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RE: Splinterlands: Wild Pass Initial Effects Considerations + My partial seasonal results (ENG/ITA)

(edited)

@libertycrypto27 so che stai parlando di me quando dici che un giocatore ha preso la decisione di vendere tutte le carte.

Già, ma era una cosa che mi balenava in testa da molto come ho letto anche di @garlet

Ho usato il bot ed era un po di tempo che avevo smesso di usarlo ed avevo ripreso a giocare.

Giocavo nella wild perché ero affezionato alle mie carte e cristo mi hanno impedito di utilizzarle nell'altra lega.

Le ' mie carte ' che però devo utilizzare come dicono gli altri. Figa le ho pagate care.

Se i bot sono un problema visibile e lo aggirano con ste cagate per chissà quale interesse, quali altre decisioni ad minkiam sono state prese per bypassare problemi che magari manco vediamo a discapito nostro che abbiamo ' creduto - sostenuto - pagato ' un sistema che non è quello che ci hanno venduto.

L'idea in realtà mi è venuta anche durante l'ultima uscita di carte.

Sta cosa che garantiscono il valore delle carte nei pacchetti se superi una determinata mole di acquisto è una presa per il culo.

Paghi i pacchetti 4$.

Ti sembra di essere in guadagno.
Ti fidi e tieni le tue carte come quelle dei pokemon perché un futuro varranno di più e mettono altre carte in circolazione facendo in modo che i soldi non finiscano in mano a chi ha comprato le carte perché si svalutano ma alla direzione lavori con nuove entusiasmanti carte a 4$ al pacchetto che un domani chissà... ti impediranno di usare e non varranno più un cazzo.

Scusa i francesismi ma ci sono rimasto male perché era il primo ' ed ultimo ' gioco nel quale ci ho speso dei bei quattrini.

Ah e dimenticavo di dire che anche eliminare i bot sarebbe una bella ingiustizia perchè c'è gente che ha comprato carte alzandone il valore per far lavorare più account e se la prenderebbe in culo.

Il problema è cambiare regole in corsa.

I giochi puoi solo implementarli non bloccare possibilita che prima ( quando la gente ha pagato ) c'erano.

Bah. !PGM

0.00806319 BEE
2 comments

Personalmente penso, ho sempre pensato e continuo a pensare, che il gioco sia solo uno schema Ponzi molto articolato. Pertanto economicamente non può esser credibile che i giocatori siano in guadagno. Non è semplicemente possibile che TUTTI i giocatori possano esser in guadagno rispetto ai dollari: significherebbe che il gioco produce dollari. E questo è "possibile" solo nell'ipotesi di una bull run eterna.

Chiarito questo ho sempre pensato, proprio per questo motivo, che gli sviluppatori avrebbero dovuto attenzionare in particolar modo il divertimento a giocare, per attirare giocatori disposti a spendere per giocare. Invece non si è fatto praticamente mai. Anche attualmente un nuovo giocatore NON ha stimoli a giocare perché sa che per giocare non solo deve spendere, ma spendere un patrimonio. Per poter giocare decentemente occorrono migliaia di dollari quando giochi best seller oggi si comprano con meno, a volte molto meno, di un centinaio. E si devono continuare a spendere nel tempo, altro che earn and play.

Attualmente a livello di esperienza di gioco è peggio anche dei giochi freemium dove senza spendere un centesimo puoi divertirti accrescendo nel tempo il tuo account. Dopo 6 mesi, 1 anno ti sei stancato? Ok, chiudi il gioco e passi ad un altro: non hai speso nulla! Qui le carte sono tue. Bello! e che ci fai?

La curva di crescita dell'account senza chiedergli si spendere un patrimonio è lentissima. E' questo che crea problemi alla crescita del gioco: non i BOT. I BOT drenano soldi? Amen. Ma tanto non si deve puntare ai giocatori che giocano per i soldi: non è possibile, come scrivevo all'inizio, che TUTTI i giocatori guadagnino.

Il wild pass è una boiata. E non posso credere alla buona fede di chi pensa sia utile a contrastare i bot. A parità di trattamento tra bot e giocatori umani ogni scelta che rende più complicato o costoso giocare premia i bot e punisce i giocatori umani. Fra poco nel wild format giocheranno solo i BOT e si sarà così ottenuta la versione destinata a loro che chiede @libertycrypto27, ma sarà stato a scapito dei giocatori umani che hanno voluto dar fiducia agli sviluppatori.

Invece che tirar fuori nuove carte sempre più potenti che rendono inutili le vecchie avrebbero dovuto mettere in circolazione delle "ristampe" come avevano fatto con le edizioni A e B, rispettando le proporzioni fra le diverse carte ed il numero di carte circolanti e di giocatori attivi. Certo avrebbe ridotto gli introiti, ma avrebbe reso il gioco sostenibile.

Caro @libertycrypto27 tu scrivi:

Tutti i giochi più famosi che non distribuiscono ricompense combattono i bots fin dall'inizio perchè non esiste e non è mai esistito un gioco web 2.0 o 3.0 che abbia avuto un successo duraturo grazie ai bots.

Verissimo, ma non è questo il punto focale secondo me. Il problema è che Splinterlands all'inizio non solo ha tollerato, ma agevolato i BOT, perché voleva la massa di player e voleva incassare dalla vendita di tanti starter kit. Aveva bisogno di finanziamenti per lo sviluppo e di restituire i soldi investiti dai primi. Quindi per il fatto che "Non è semplicemente possibile che TUTTI i giocatori possano esser in guadagno rispetto ai dollari" si torna al punto principale: ci piaccia o no, Splinterland è uno schema Ponzi. Ed i primi entrati sono stati i vincitori come in tutti gli schemi Ponzi. Per carità, lo sono stato anch'io, che infatti sono entrato relativamente presto, e lo sarò anche nel caso in cui il valore delle carte scenderà a zero. E se non si vorrà capire i concetti che ho espresso, o meglio, se si fingerà di non capire, perché non penso che gli sviluppatori non abbiano capito, il destino è segnato. E mi dispiacerà sinceramente perché il gioco era molto bello, con o senza guadagni.

0.00783560 BEE

Il problema è che Splinterlands all'inizio non solo ha tollerato, ma agevolato i BOT, perché voleva la massa di player e voleva incassare dalla vendita di tanti starter kit.

Su questo sono d'accordo con te e la mole eccessiva di pacchi Chaos Legion conferma ancora di più quello che hai scritto

Personalmente penso, ho sempre pensato e continuo a pensare, che il gioco sia solo uno schema Ponzi molto articolato.

Caro amico mio, su questo non sono d'accordo nel senso che penso che assimilare Splinterlands ad uno schema ponzi sia tecnicamente errato nel senso che transazioni, numero di carte e tante altre informazioni sono state sempre a disposizione di tutti, cosa che invece non avviene negli schemi Ponzi e poi alla base c'è un gioco e non il nulla cosmico (schemi Ponzi) anzi a differenza di idle games e co. (anche questi non sono schemi ponzi) è proprio il gioco alla base di Splinterlands il motivo per cui Splinterlands regge ancora oggi nonostante 6 anni di vita e non promesse di guadagni come avviene negli schemi ponzi.
Quando ho acquistato le carte nessuno mi ha detto questa carta varrà tot fra un anno (tipico di schema ponzi).
Ad esempio chi ha partecipato alla presale Chaos Legion non è stato ingannato (schema ponzi) ma ha fatto delle valutazioni errate. Io ho bypassato la presale perchè ho considerato il costo dei pacchi eccessivo e a quel tempo consigliai nei miei post di non partecipare... Il valore dei token e delle carte attuale non è il frutto di uno schema ponzi ma il frutto di scelte sbagliate e anche della naturale conseguenza dell'aumento del numero di assets in rapporto ai giocatori/investitori...
Tra l'altro chi investe per primo ottiene i guadagni maggiori in molti settori e aziende ma non per questo si tratta di uno schema ponzi.
Quello che mi fa rabbia è che un gioco bello come Splinterlands avrebbe avuto molto più potenziale nel lungo periodo ma è stato "volutamente" assimilato ad un idle game consentendo i bots e allontanando i giocatori reali... altro grande errore è stato spostare il focus dalle carte ai token... in ogni tgc sono le carte l'elemento principale mentre su Splinterlands si è perso quello che io considero un pilastro nei giochi tgc e l'altro pilastro è il proteggere il divertimento dei giocatori reali.

0.00028105 BEE
(edited)

ciao @robibasa si mi riferivo proprio a te :)

La decisione di fare due leghe è stata una decisione sensata perchè in questo modo si incentivava l'iscrizione di nuovi giocatori che avrebbero preferito logicamente il modern.

Il problema è stato differenziare le due leghe con regole diverse e soprattutto penalità diverse.
Il problema più grande è stato tollerare i bots per troppo tempo senza combatterli... nella bull run in cui Splinterlands ha raggiunto i massimi sono stati fatti i classici errori guardando il brevissimo periodo (tollerare i bots e stampare milioni di pacchi Chaos Legion) mentre era quello il momento per mettere le basi per il lungo periodo...

Poi quando il problema bots è diventato troppo grande li hanno vietati nel Modern (quale nuovo giocatore vorrebbe investire o giocare in un gioco pieno di bots?) hanno vietato i bots nel Modern e li hanno confinati nel Wild.

Quindi sono pienamente d'accordo con te di errori ne sono stati fatti molti e soprattutto non si è protetto il valore delle carte delle prime edizioni

Ah e dimenticavo di dire che anche eliminare i bot sarebbe una bella ingiustizia perchè c'è gente che ha comprato carte alzandone il valore per far lavorare più account e se la prenderebbe in culo.

Su questo punto però non vedo nessuna ingiustizia... lo sarebbe se fosse stata Splinterlands a creare i bots ma splinterlands li ha prima tollerati (nella bull run potevano fare comodo) e poi li ha combattuti (troppo tardi).

Chi ha tanti accounts che fa lavorare i bots sono le bot-farms che hanno preso tanto facendo abbassare i valori di token e carte e non il contrario. La dimostrazione pratica è che le proposte contro i bots sono tutte passate perchè chi aveva la maggior parte degli SPS non erano le bot-farms altrimenti non sarebbero passate.

Lo stesso Wild Pass è la conseguenza dei bots...ma soprattutto di una tardiva e sbagliata scelta di come combatterli

Chi ha usato i bots non ha colpe qui l'unica colpa è di Splinterlands che ha scelto prima di non fare niente e poi di combatterli in modo morbido e con scelte sbagliate come il Wild Pass e con la scelta di relegarli nel Wild Format.
Considera anche che se nel Wild le ricompense sono state sempre molto più basse del modern è per le bot farms ma non è giusto che chi gioca nel Wild debba subirli e inoltre debba essere punito insieme ai bots.

Tutti i giochi più famosi che non distribuiscono ricompense combattono i bots fin dall'inizio perchè non esiste e non è mai esistito un gioco web 2.0 o 3.0 che abbia avuto un successo duraturo grazie ai bots.

I giochi che tollerano i bots hanno le ore contate perchè allontanano i giocatori reali che sono alla base di ogni gioco. Fortnite sarebbe così famoso se mio nipote potesse far giocare il computer al posto suo? Assolutamente no.

Quando i bots hanno incominciato a proliferare su Splinterlands ho sempre scritto nei miei post che sarebbe stato un grande problema per le prospettive future di Splinterlands

Tu caro amico mio sei la dimostrazione concreta e pratica di quello che dicevo tanto tempo fa e cioè che i bots avrebbero distrutto Splinterlands e la tua decisione di vendere tutto è il frutto di scelte sbagliate adottate per combattere i bots senza eliminarli...

0.00027368 BEE